Mercati OTC (Over the Counter)

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I mercati Over The Counter sono mercati non regolamentati e decentralizzati in cui è possibile negoziare e acquistare strumenti finanziari al di fuori delle borse ufficiali. Fra i più noti ci sono il Nasdaq, il Forex e piattaforme per lo scambio di asset innovativi come le criptovalute. Rispetto ai circuiti finanziari standardizzati, i network Over the Counter si caratterizzano per la maggiore volatilità e libertà di contrattazione. Quali sono vantaggi e svantaggi degli OTC e il significato di questa espressione?

OTC (Over the Counter): significato

In un mercato OTC, le contrattazioni avvengono in maniera informale, tramite conversazioni tra le parti e le quotazioni sono determinate solo dall’incontro tra domanda e offerta. Non a caso, l’espressione “Over the Counter” sembrerebbe richiamare le contrattazioni fra gli operatori che, dopo la chiusura di Wall Street, si trasferivano sui banconi dei bar, i counter appunto. Un’altra interpretazione si rifà all’espressione impiegata per definire i prodotti da banco, distribuiti in farmacia senza prescrizione medica e senza un rigido controllo dei prezzi.

Mercati OTC: cosa sono?

A differenza dei mercati regolamentati, gli OTC non sono soggetti a modalità standardizzate di contrattazione e compravendita. Non devono attenersi, quindi, ai medesimi obblighi informativi e requisiti riguardo la qualità dei titoli e delle società quotate in borsa. I volumi di scambio reali non sono riportati nelle statistiche ufficiali e i prezzi non devono essere resi pubblici. Fra gli strumenti scambiati sui mercati Over the Counter rientrano obbligazioni, titoli azionari, valute, ETF e derivati fra cui CDS sugli indici e Single name.

Mercati Over the Counter: come funzionano?

La vendita delle azioni OTC e degli altri strumenti scambiati sui mercati Over the Counter può avvenire con modalità diverse, secondo un modello di negoziazione bilaterale o multilaterale. Nel mercato bilaterale, la contrattazione avviene direttamente fra broker e clienti: i prezzi di acquisto e di vendita sono decisi da ogni broker e ciò determina un maggiore spread bid-ask.Il mercato interdealer, invece, si basa sullo scambio di asset fra i broker. I contratti possono essere siglati fra banche di investimento e società che necessitano di capitali per consolidare la propria attività.

Mercato OTC: regolamento in Italia

I mercati Over The Counter in Italia si configurano come Organized Traded System. La CONSOB (Commissione nazionale per le società e la Borsa) può eseguire controlli periodici e sollecitare gli organizzatori e gli operatori a fornire dati e bilanci. A livello internazionale, gli OTC sono normalmente inquadrati come International Swap and Derivates Associations.

Come comprare azioni e asset nei mercati OTC?

Per comprare obbligazioni, azioni OTC, valute e altri strumenti finanziari sui mercati non regolamentati è possibile rivolgersi a un dealer specializzato. In alternativa, l’apertura di in un conto può avvenire tramite un network di broker virtuali. Le trattative possono svolgersi per via telefonica, tramite e-mail o piattaforma elettronica. I sistemi virtuali ospitano la maggior parte degli scambi, mentre le contrattazioni telefoniche sono generalmente riservate alle trattative più complesse.

Pro e contro

La compravendita di azioni e asset Over The Counter si basa su contratti atipici che offrono maggiore flessibilità rispetto ai contratti standardizzati. Il fatto che le società siano soggette a minori vincoli sul piano informativo, tuttavia, può diminuire il livello di trasparenza. Può aumentare, di contro, il rischio di insolvenza rispetto a una società regolarmente quotata. Al tempo stesso, gli OTC offrono alcuni vantaggi, come la possibilità di attingere a un’ampia varietà di asset e a strumenti finanziari più economici. Le trattative, inoltre, possono estendersi oltre i normali orari di trading. Dal punto di vista delle società, i mercati Over the Counter offrono la possibilità di raccogliere capitale in attesa di quotarsi sui mercati regolamentati.

Quali sono i rischi?

Rispetto ai mercati tradizionali, gli OTC si caratterizzano per un rischio di controparte maggiore. Inoltre, la ridotta liquidità e il ridotto volume di scambi possono causare un’elevata volatilità. Nel caso degli ETF, questo rischio è ridimensionato dall’elevato turnover poiché gran parte degli scambi su ETF a livello europeo è negoziata Over the Counter.

Conclusioni

I mercati OTC possono offrire opportunità interessanti per l’acquisto di strumenti innovativi e per avere più libertà nella conduzione delle trattative e nella contrattazione dei prezzi. Tuttavia, come abbiamo visto, presentano caratteristiche specifiche che li rendono poco adatti al piccolo investitore.