NAV (Net Asset Value)

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NAV: cos’è? Significato

Il NAV (acronimo di Net Asset Value o Valore dell’attivo netto di un fondo) è un concetto applicato ai fondi comuni d’investimento e agli ETF (Exchange traded fund). Indica la differenza tra il valore delle attività e le passività del fondo (incluse le commissioni incassate dalla società di gestione), in rapporto al totale delle quote o delle azioni in circolazione. 

Il significato del NAV si traduce nell’importo che un investitore dovrebbe pagare per l’acquisto di nuove quote o che potrebbe incassare dal rimborso delle stesse. La nozione si distingue dal concetto di prezzo e offre una rappresentazione del valore contabile di una quota o di un’azione. Il Net Asset Value può essere definito anche come valore patrimoniale netto, o come valore reale della società o di un insieme di asset (ad esempio, il valore dei beni immobiliari di una società quotata).

 

ETF Nav

Nel caso degli ETF, il NAV si calcola sottraendo le passività al valore complessivo delle attività in portafoglio (azioni, obbligazioni, derivati e altri strumenti finanziari). Il valore così ottenuto si divide per il numero complessivo delle azioni. Tra le peculiarità degli ETF c’è il fatto di essere negoziati “a premio” o “a sconto”: nel primo caso, ad avvantaggiarsi è il venditore perché il prezzo di mercato dell’Etf è superiore al NAV. I fondi negoziati “a sconto”, invece, sono vantaggiosi per i compratori perché il prezzo di mercato ha valore inferiore rispetto al Net Asset Value.

Un’altra distinzione riguarda il NAV dei fondi a replica fisica e a replica sintetica. Per la prima tipologia di fondo, il NAV comprende nell’attivo i titoli del benchmark di riferimento e gli incrementi di reddito derivanti dal prestito di liquidità e titoli. Se, al contrario, adotta una logica di replica sintetica, il NAV del fondo include nell’attivo i collaterali, la liquidità e i guadagni non realizzati sugli swap. In aggiunta alle commissioni, le passività includono, nel secondo caso, le perdite non realizzate sugli swap.

 

Come si calcola?

Il Net Asset Value è usato per determinare il valore delle azioni o delle quote di fondi comuni ed ETF. Il valore del Nav si ottiene con la seguente formula:

N.A.V = (valore totale attivo degli asset – passività) / numero di azioni o quote in circolazione

A differenza delle società per azioni quotate in borsa, un fondo di investimento non presenta un numero di azioni fisso. Al variare delle sottoscrizioni e dei rimborsi, infatti, cambia anche il numero delle quote in circolazione. Ai fini del calcolo del NAV, questa variazione non rappresenta un problema perché si accompagna a un aumento o a una diminuzione corrispondente del valore complessivo del fondo. 

Il NAV è un valore dinamico e deve essere calcolato quotidianamente dalla società di gestione in base alle quotazioni di mercato e ai prezzi di chiusura dei titoli. Nel caso dei fondi comuni di investimento, la misurazione avviene una volta al giorno. Rappresentano un’eccezione i fondi chiusi, per cui il NAV viene diffuso con frequenza più limitata, normalmente con cadenza mensile. Diverso il caso degli ETF: per questa tipologia di fondo, il NAV richiede una rilevazione intra-giornaliera.

 

Conclusioni

Cosa rappresenta il NAV e cos’è il vantaggio dal punto di vista dell’investitore? Questo indicatore offre un riferimento utile su base giornaliera per conoscere il valore del proprio investimento. Il NAV, in ogni caso, deve essere distinto rispetto al prezzo delle azioni, soggetto a variazioni continue che possono essere rilevate istante per istante. Il Net Asset Value, al contrario, non viene calcolato in tempo reale, ma si basa sui prezzi di chiusura del mercato. Per le società di investimento, questo strumento è utile per quantificare il rendimento del portafogli e come riferimento per la vendita e il rimborso delle quote.