Controvalore

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Il controvalore indica il valore di mercato di una posizione finanziaria, determinato dall’attrattività dei titoli, dalle ultime performance e dalle aspettative future. Per il trader, questo valore rappresenta un indicatore utile per inquadrare l’andamento di un portafoglio e il guadagno potenziale. Come si calcola il controvalore di un investimento?

Controvalore: cos’è e cosa lo determina?

In senso ampio, il controvalore ha il significato di valore commerciale attribuito a un bene o a un servizio. Questo concetto può essere applicato anche ai cambi monetari e alle corrispondenze tra valute estere per determinare l’importo di un finanziamento o di un investimento.

In ambito finanziario, il controvalore dipende dal valore materiale del titolo e dall’interesse dimostrato dagli investitori.

Il confronto fra valore teorico – nominale – e valore reale è fondamentale per operare nella compravendita dei titoli. Semplificando, il controvalore di mercato indica il ricavo che si otterrebbe dalla vendita dei titoli senza considerare i ratei e i costi. Il controvalore di carico, invece, indica l’importo medio pagato al momento dell’acquisto e include generalmente il prezzo tel quel e il costo di intermediazione. 

In termini più specifici, il controvalore minimo di un’operazione di borsa si riferisce ai requisiti di ammissione alle negoziazioni, di visualizzazione delle proposte di negoziazione e agli obblighi degli operatori. Il controvalore nozionale, invece, è un concetto applicato agli strumenti derivati e ai titoli assunti come sottostanti per il pricing di un contratto derivato. Questa espressione si utilizza ad esempio per i contratti interest rate swap, dove non si ha uno scambio di capitale, bensì la liquidazione del differenziale di interessi calcolati sul capitale nozionale o fittizio. Nel caso dei contratti future il controvalore nozionale indica il titolo sottostante il derivato.

Controvalore: cosa significa in ambito finanziario?

 In sintesi, cosa è il controvalore di un investimento? In base allo strumento finanziario considerato, questo concetto può assumere un significato specifico. Vediamo più nel dettaglio cosa si intende per controvalore di titoli, fondi, obbligazioni e buoni postali.

 Obbligazioni

Il controvalore delle obbligazioni dipende dall’attrattività del titolo sul mercato, legata al tasso di interesse, al rating dell’emittente e ad altri fattori come l’eventuale opzione di conversione in azioni. Per il calcolo del controvalore di mercato si prende in considerazione l’ultimo prezzo registrato dai titoli.

Azioni

Nel caso delle azioni quotate in Borsa, il controvalore si ottiene moltiplicando il valore del titolo per il numero di azioni scambiate. La quotazione deriva dalle ultime performance del titolo e dalle aspettative riguardanti lo scenario economico e il settore in cui opera la società. Sul sito di Borsa Italiana è possibile consultare il controvalore in euro dei titoli più scambiati del giorno e il controvalore totale degli scambi giornalieri.

Fondi

Il controvalore dell’investimento, nel caso dei fondi, si calcola moltiplicando il numero di quote per il valore corrente della singola quota.

Buoni fruttiferi postali

Il guadagno a scadenza dei buoni fruttiferi dipende dalla data di sottoscrizione, dal tasso di interesse e dal valore nominale del titolo. Il controvalore dei buoni fruttiferi postali coincide col totale nominale investito, importo sul quale si calcola l’imposta di bollo dovuta.

Controvalore dollaro euro

Il controvalore nei mercati finanziari è espresso in euro. In ambito monetario, il controvalore indica le corrispondenze fra valute che risentono delle oscillazioni giornaliere dei tassi di cambio. Nel linguaggio bancario, esprime il rapporto tra una somma in euro e il corrispondente importo in valuta straniera.

Le variazioni dei tassi impattano sugli investimenti in divisa estera, come le azioni quotate in dollari e i bond che possono entrare a far parte di un portafoglio diversificato, in misura variabile in base al livello di rischio accettato. Il riferimento ufficiale per calcolare il controvalore dollaro euro è il fixing BCE EUR/USD.

Il controvalore su Moneyfarm

Nel caso dei portafogli azionari, il controvalore comprende generalmente l’importo delle commissioni e di eventuali dividendi. Per monitorare le performance di un portafoglio MoneyFarm puoi confrontare questo indicatore col prezzo di carico, ossia col prezzo pagato all’acquisto: così facendo potrai avere una fotografia istantanea dell’andamento dei titoli e capire se l’investimento sta perdendo o guadagnando.